COME UN URAGANO: Geriatric Love


Premessa numero uno: da uomo lo devo ammettere, Richard Gere sta invecchiando proprio bene e il suo fascino migliora con l'età, bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. Premessa numero due: da uomo lo devo ammettere, Diane Lane che francamente non mi aveva mai attirato gran che, invecchiando è diventata una donna molto affascinante, bisogna dare a Cesarina quel che è di Cesarina. Ora che abbiamo liquidato il lato estetico dedichiamoci al film. C'è qualcosa di genetico che scatta in ognuno di noi quando ci predisponiamo a vedere un film: vi è mai capitato di non aspettarvi nulla e di rimanere piacevolmente coinvolti e di aspettarvi tanto e di restare drasticamente delusi? Bè se vi è capitato un fenomeno simile potete capire il mio stupore di spettatore che si reca sabato 27 Dicembre ad una multisala della propria città, fa la fila e appena giunto alla cassa scopre che il film che voleva vedere (Come Dio comanda) è già iniziato e quindi deve ripiegare su qualcos'altro e l'unico titolo papabile altri non è che Come un uragano. Rassegnato acquisto i biglietti e mi accomodo in sala tra i borbottii di mia moglie, insoddisfatta del ripiego, mi abbandono sulla poltrona e mi sorbetto un'ora e quaranta di storia d'amore tra adulti maturi che ritrovano la gioia di vivere e di farsi travolgere dal destino e dalla passione. Non solo, mi commuovo e il film mi piace pure, a questo punto esco dalla dalla sala stupito. Delle due l'una o è vero il ragionamento fatto sopra oppure sto invecchiando. In realtà credo che sia un mix delle due cose, infatti se da un lato è vero che non mi aspettavo nulla, è anche vero che non sono più un ragazzino e che i miei gusti cinematografici stanno cambiando, evolvendo. Vero per esempio è che se un film ha al suo interno un rapporto più o meno travagliato tra un genitore e un figlio, è quasi certo che quel film ai miei occhi acquisterà qualche punto in più e di sicuro otterrà la mia partecipazione emotiva. Non siamo gli stessi spettatori che eravamo e i film che ci piacciono cambiano continuamente, così non è escluso che una tipologia cinematografica che abbiamo detestato fino a ieri (la storia d'amore romantica per esempio), si riveli essere sorprendentemente di nostro gradimento. Il cuore invecchia, rendiamocene conto, più passa il tempo più batte lentamente, facendoci apprezzare anche pellicole e piccolezze insospettabili. Volendo poi essere sinceri fino in fondo non ha nulla che non va questo Come un uragano, la trama è banalotta, ma gli interpreti sono navigati professionisti e funzionano alla grande, il finale è telefonatissimo ma ci si arriva gonfi di emozione e in ultimo...ma chi voglio prendere in giro, sto invecchiando, punto e basta.

P.S. Ma porco Sparks (autore del libro da cui è tratto il film e già responsabile de Le parole che non ti ho detto e I passi dell'amore) ma è mai possibile che con te si finisca sempre a fare un giro in obitorio? Una volta, dico una volta, non potresti placare la tua sanguinosa sete di vendetta e regalare a noi tutti un cavolo di happy end? Te lo chiedo in ginocchio.

LA SCENA CHE VALE IL FILM
Il telefonatissimo finale, lo spettatore lo sa cosa sta per accadere eppure l'emozione sale e fa inumidire gli occhi...sto proprio invecchiando.

VOTO

Se avete da 00 a 13 anni:
Che palla mamma, 3
Se avete da 13 a 20 anni:
Che due gran palle, 2
Se avete da 20 a 30 anni:
Pensavo peggio, 6
Se avete da 30 a 40 anni: A tratti commuove, 6,5
Se avete da 40 anni in su:
Che bello!, 7

Come un uragano (Nights in Rodanthe,Usa 2008)
Regia di George C. Wolfe
Con Richard Gere, Diane Lane

Trailer italiano di Come un uragano
http://www.youtube.com/watch?v=ltbPqgXITZo
Trailer originale di Come un uragano
http://www.youtube.com/watch?v=wABFdUIIxlw

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