DISASTER MOVIE: Punto di non ritorno
Non volevo guardare questo film ma ho voluto farlo per poterne scrivere, di lui e dei suoi predecessori... era quantomeno necessario. C'erano una volta i film demenziali, senza voler scomodare il mito (Helzapoppin) troviamo alcuni esempi di demenzialità nel mondo del cinema che hanno del geniale: John Landis con Ridere per ridere o quella misconosciuta chicca di Donne amazzoni sulla luna, le prime opere di Woody Allen, Bananas e Amore e guerra sopra tutti, fino a giungere al cinema del premiato terzetto Zuker Abraham e Zuker, responsabili di L'aereo più pazzo del mondo, Top secret (vero capolavoro assoluto della loro filmografia) e la trilogia de La pallottola spuntata. Altri esempi più o meno blasonati hanno fatto divertire le platee di mezzo mondo per moltissimi anni, dando vita per esempio ai due Hot shots, al poco noto Palle in canna e all'imbarazzante Riposseduta. Ma questo era il passato, ora il cinema demenziale pretende di far ridere in modo diverso, complice la deriva narrativa iniziata con i vari Scary movie, di cui si salvava solo il primo, ora non ci si affida più ad una sceneggiatura, ora si citano pedissequamente film usciti di recente. Tutto qui, si pretende che lo spettatore si diverta vedendo un dabbenuomo vestito come Borat o una povera tapina che parla e si atteggia come Juno, azzerando completamente la scrittura cinematografica e lasciando lo spettatore a gustarsi (si fa per dire) una fuoco di fila micidiale di citazioni. Quindi sgombriamo il campo da dubbi, NON FA RIDERE. Vedere Carmen Electra che si presenta vestita da Angelina Jolie e la scimmiotta in una rivisitazione di Wanted NON FA RIDERE, vedere Hulk che si trasforma e perde i pantaloni NON FA RIDERE, assistere alla demolizione del mito di Indiana Jones facendo interpretare l'immarcescibile archeologo da un attore nero e nano NON FA RIDERE (ed è anche piuttosto di dubbio gusto per quanto riguarda i diritti civili), ma più di ogni altra cosa partecipare alla sfilata dei sosia di Jessica Simpson, Amy Wynehouse e Hanna Montana NON FA E MAI FARA' RIDERE. Il problema è che il film è tutto qui, non ha storia ne intreccio, si procede solo per accumulo di sequenze più o meno disarmanti, fino ad arrivare all'imbarazzante minutaggio di un'ora e dieci circa...pietoso. Stupisce quindi che un simile guazzabuglio di cattivo gusto ottenga larghi consensi tra il pubblico giovane, imbarazza pensare che pellicole horror e cinepanettoni vengono criticati per l'eccessiva violenza gli uni e per la smaccata volgarità gli altri, mentre film del genere girano a piede libero nelle nostre sale insultando l'intelligenza del pubblico che ha la sventura di imbattervisi. lancio quindi il mio accorato appello, se nel titolo di una pellicola in uscita trovate la parola MOVIE, lasciate perdere, scappate a gambe levate perchè probabilmente quella in cui vi siete imbattuti è spazzatura della peggior specie: IGNORANZA.
LA SCENA CHE VALE IL FILM
Il trailer di Watchmen prima che il film cominci.
VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Che schifo, 3
Se avete da 13 a 20 anni: In classe mia l'hanno visto tutti, 7
Se avete da 20 a 30 anni: Assolutamente no, 5
Se avete da 30 a 40 anni: Aiutateci, 2
Se avete da 40 anni in su: Perchè tanto odio, 2
Disaster Movie (Usa 2008)
Regia di Jason Friedberg, Aaron Seltzer
Con Carmen Electra, Matt Lanter, Kimberly Kardashian
Trailer originale di Disaster Movie
http://www.youtube.com/watch?v=tihG_2BSUqg
Trailer italiano di Disaster Movie
http://www.youtube.com/watch?v=QEmqjpNmf2Q
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