CORALINE: Vorrei tornar bambino


Davanti a Coraline vorrei tornare bambino, vorrei poter assistere a tutta quella magia e a tutto quello stupore, con gli occhi innocenti di un ragazzino, senza bottoni sugli occhi. Purtroppo non posso, i bottoni li porto già da tempo ormai e mi riesce sempre più difficile vedere un film senza mediare tra aspettative, messaggio, scrittura, interpretazione e regia, questo film invece merita occhi vergini, pronti a stupirsi e a crescere. Coraline è una bambina trasferitasi in una nuova casa, troverà un altro mondo, abitato da tentazione e meraviglia, dovrà fare una scelta e dovrà lottare per la propria libertà e per la propria vita. Spaventa e terrorizza questo film, scuotendo la coscienza dei genitori fin nelle fondamenta e proponendo una bellissima opportunità di crescita ai figli. La porta magica trovata da Coraline porta in un mondo ipocrita e crudele, violento e cangiante, dove chi lo abita al posto degli occhi ha due bottoni, come burattini ciecchi o bambole di pezza bramose di vita. I bambini ci guardano, ci studiano e ci giudicano, fanno bene, non c'è da fidarsi degli adulti e del mondo che hanno costruito, così violento, crudele, ipocrita e cangiante, dove la magia è un inganno e lo stupore è una merce di scambio. Vorrei tornare bambino e tornare a desiderare la magia, pretendere lo stupore e aspettare la crescita... quest'ultima senza nessun fretta.

LA SCENA CHE VALE IL FILM
Lo spettacolo a teatro e il disvelamento finale.

VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Bellissimo, 8
Se avete da 13 a 20 anni:
Bello, 7
Se avete da 20 a 30 anni:
Bello, 7
Se avete da 30 a 40 anni:
Inquietante, 7
Se avete da 40 anni in su:
Inquietante, 6

Coraline (Usa 2009)
Regia di Henry Selick

1 commento:

Cristiana ha detto...

Sembra un incitazione a non fidarsi di chi è buono e ti da quello che desideri, il classico non accettare caramelle dagli sconosciuti...nessuno fa niente per niente, insomma un inno alla diffidenza...non mi piace non mi piace