THE TEN: molto fumo e poco arrosto
Ci sono film che osano e che per questo vengono premiati diventando dei piccoli cult, non solo, spesso vengono presi a simbolo da altre pellicole con risultati più o meno interessanti, perchè succede nessuno lo sa, semplicemente accade e basta. Quei film non sono questo film. The Ten è il classico film che vuole osare per forza, pigiando sull'accelleratore a tutti i costi, scherzando a tutti i costi su ciò che per molti è da ritenersi sacro ed intoccabile. Perchè allora non funziona, semplice non ha un'anima. Non necessariamente un male per una pellicola che scherza con la religione, ma un grandissimo errore di vlutazione per chi vuole risultare indimenticabile. Un esempio per tutti, Little miss Sunshine, piccolo film miracolo di qualche anno fa, non è un capolavoro, ma è un piccolo film con un'anima e si percepisce ad ogni inquadratura. Al di là di ogni esempio possibile un film, qualsiasi film, deve avere un'anima o un cuore se preferite, altrimente risulterà falso e vuoto, ci vuole sincerità di intenzione per conquistare il pubblico e questo vale sia per il dramma che per la commedia. The Ten gioca sporco mettendo in scena situazioni al limite del mostrabile, ma on ottiene di scioccare, piuttosto sembra inanellare una vuota serie di storie costellate di gag talmente assurde che alla fine stancano. Se episodi come "non desiderare la donna d'altri" risultano efficaci, altri come "non desiderare la roba altrui" restano solo una buona idea sfruttata male, non parliamo poi di "onora il padre e la madre" o "non uccidere" assolutamente inutili, senza significato "non avrai altro Dio al'infuori di me" e "non nominare il nome di Dio invano" . Per fortuna si chiude con un timido sorriso sulle labbra assistendo al divertente "ricordati di santificare le feste" altra buona idea che resta però incompiuta.
Ecco allora farsi largo l'effetto FORGETTING, inesorabile punizione che colpisce molti film. La sensazione è quindi quella di essere stati investiti da una marea di immagini senza senso, dalle più inutili battute di sempre, avendo buttato alle ortiche tempo prezioso. Ottimo per rendersi conto in quale stasi creativa ed imbarazzante narcolessia autoriale stia versando il cinema americano (e non solo) al giorno d'oggi. FORGET IT.
IL MOMENTO CHE VALE IL FILM
L'episodio "non desiderare la donna d'altri", sinceramente esilarante.
VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Troppo volgare, n.c.
Se avete da 13 a 20 anni: Dovrei ridere?, 5
Se avete da 20 a 30 anni: Un pò si ride, 6
Se avete da 30 a 40 anni: Certo l'idea delle macchine Tac, 5
Se avete da 40 anni in su: Dovrei ridere?, 4
Il trailer originale di The Ten
http://it.youtube.com/watch?v=dUBc0zAqa3s
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Forgetting
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