FRONTIERE(S): Ci vuole molto pelo sullo stomaco


Frontiere(s) non è un film per tutti, anzi forse è un film per pochi, tanto è permeato di violenza in ogni singola inquadratura. Difficile guardarlo fino in fondo eppure non se ne può fare a meno, ti cattura dalla prima immagine e ti tiene stretto fino alla fine quando tu spettatore non puoi fare altro che arrenderti come la protagonista. Pare che il cinema horror non sia più capace di tornare indietro, ormai la china presa col torture porn (termine che indica i film alla Hostel tanto per capirci) ha segnato un punto di non ritorno e il cinema di genere ci si è abbandonato completamente. Non credo che si tratti solo di moda e di marketing, forse sta succedendo qualcosa. Il cinema di genere è la cartina al tornasole della società in cui viviamo e forse questi film intrisi di una violenza malsana e aberrante ne sono lo specchio. Tortura, mutilazione, nazismo, cannibalismo, sangue a vagoni e seghe circolari, questi sono gli elementi che compongono Frontiere(s) che comunque è un film da vedere più che da raccontare. La discesa agli inferi dei protagonisti è la metafora del mondo sul continuo baratro della rivoluzione e della repressione rappresentato nell'incipit, non c'è scampo alla violenza essa è tutta intorno a noi e l'unica cosa che possiamo fare è subirla e perire o abbracciarla con ferina determinazione. In un mondo come questo non esistono più frontiere da attraversare, ormai il problema è troppo diffuso e la fuga non è una soluzione, l'odio e la tortura ci seguiranno perchè sono tutto intorno a noi e non c'è modo di lasciarseli alle spalle. Fa quindi riflettere un messaggio tanto pessimista e fa pensare che come teorizzava il buon Matieu Kassovitz nel suo capolavoro d'esordio, L'odio, questa sia una società in caduta libera verso il baratro: fin qui tutto bene, il problema non è la caduta, ma l'atterraggio...Frontiere(s) è qui a dirci che quando quell'atterraggio ci sarà ci faremo male, molto male.
P.S. Assolutamente vietato agli impressionabili e ai minori di 18 anni. Vi assicuro che vedere questo film è un'esperienza davvero sgradevole e malsana.

LA SCENA CHE VALE IL FILM
Difficile scegliere, ma se proprio devo, il finale con quelle braccia alzate in segno di resa è davvero notevole, ricco di sottotesti e di sottintesi.

VOTO

Se avete da 00 a 13 anni: Assolutamente da non vedere, n.c.
Se avete da 13 a 20 anni: Bello vedere le cose estreme e proibite, 9
Se avete da 20 a 30 anni: Vi darà qualche incubo ma vi piacerà, 8
Se avete da 30 a 40 anni: Vi turberà profondamente, 8
Se avete da 40 anni in su: AAAAAAAAAAAAHHHHHHHH, 1



Frontiere(s) (Francia/Svizzera 2007)
Regia di Xavier Gens
Con Karina Testa, Aurélien Wiik

Il trailer originale di Frontiere(s)
http://www.youtube.com/watch?v=5DvsrHizZA0
Il trailer italiano di Frontiere(s)
http://www.youtube.com/watch?v=QMYTSUC8ENA

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