Per cominciare Marley era morto. Un cadavere in una bara, due monete sugli occhi, un fazzoletto a serrarne la mandibola. Poi entra in scena Scrooge, mai così vecchio, sgradevole, antipatico, tagliente. La neve comincia a scendere. E' la vigilia di Natale e la storia decolla verso cime altissime di inimmaginabile purezza. Difficile trovare un inizio più cupo per un film dedicato ai bambini, impossibile vederlo sviluppato con tanta inqueitante ferocia e con tanto attonito terrore. Zemeckis decide di attenersi alla storia di Dickens senza sconti e senza tagli, affrescando innanzi tutto una grandiosa e a tratti macabra storia di fantasmi. Impossibile uscire dalla sala senza riflettere su concetti come la carità, l'ignoranza e la miseria, inutile tentare di resistere indifferenti al richiamo delle nostre coscienze, risvegliate dal messaggio del film. Sì perchè per una volta la storia di Scrooge è talmente ben realizzata, da farci sentire il peso delle catene di Marley, il calore del fuoco di casa Cratchit e il desolato gelo nel cuore di Ebenezer. Nessun ammiccamento, niente battutine fuori luogo, ma solo un travolgente e contagioso spirito natalizio. Usciti dalla sala la neve regna sovrana quasi ovunque, il gelo avvolge le membra e mancano quattro giorni a Natale. Va bene così. Un sorriso si allarga sul mio viso intirizzito. Che Dio ci benedica. Ognuno di noi.
LA TRAMA IN DUE PAROLE
La storia di Ebenezer Scrooge e di come tre spiriti gli cambiarono la vita, in una vigilia di natale di tanti anni fa.
LA SCENA CHE VALE IL FILM
Il macabro inizio... il finale.
L'ANGOLO DELL'INTRIGANTE NOZIONISMO
Se Jim Carrey non ha bisogno di presentazioni, mi piace però ricordare alcuni suoi film memorabili. Tra tutti, quelli che ho amato maggiormente sono l'esilarante Scemo e più scemo, il geniale The Thruman Show e il commovente Man on the moon, dove Carrey fornisce una performance degna di 1000 Oscar. Concludo questa carrellata con il bellissimo Eternal Sunshine of a spotless mind (in italiano Se mi lasci ti cancello) meravigliosa storia d'amore con una bravissima Kate Wislet. Robert Zemeckis, per chi non lo sapesse è stato regista della saga di Ritorno al futuro (che ha segnato la mia maturazione cinematografica in maniera indelebile) di Chi ha incastrato Roger Rabbit e di Forest Gump.
VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Bellissimo, 9
Se avete da 13 a 20 anni: Figo, 8
Se avete da 20 a 30 anni: Bello, 7
Se avete da 30 a 40 anni: Stupefacente, 8
Se avete da 40 anni in su: Bello, 7
Se avete da 00 a 13 anni: Bellissimo, 9
Se avete da 13 a 20 anni: Figo, 8
Se avete da 20 a 30 anni: Bello, 7
Se avete da 30 a 40 anni: Stupefacente, 8
Se avete da 40 anni in su: Bello, 7
1 commento:
La recensione è molto bella. Il film però mi è sembrato poco adatto ai bambini. Ho anche saputo di cinema che hanno sconsigliato l'ingresso ai più piccoli. Un film per famiglie poteva anche risparmiarci qualche scheletro e qualche cadavere...
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