EX: Il solito film italiano di forte denuncia sociale


Guardare Ex è come coprirsi le spalle e il capo con una caldissima coperta di lana, uno di quei plaid ereditati dalla nonna, che nelle notti invernali è così piacevole calarsi sugli occhi, quasi a dimenticare il freddo, il mondo esterno, la realtà, i problemi. Ex è il classico film di forte denuncia sociale made in Italy, una pellicola forte come una mattonata sulle gengive, uguale a tutte quelle a cui ultimamente ci ha abituato il bel paese... Capita quindi di assistere alla sopraffina analisi psicologica del rapporto con i figli perpetrata da un Vincenzo Salemme e una Nancy Brilli che non solo non capiscono i loro pargoli ma nemmeno vogliono passare del tempo con loro. Il rapporto di coppia riceve un altro duro colpo grazie alla storia portata sullo schermo da Claudia Gerini, che ad un passo dall'altare (purtroppo per noi con Gianmarco Tognazzi) scopre che il prete che la sposerà altri non è che il suo ex fidanzato. Nemmeno il tempo di respirare ed ecco che entrano in scena due veri mattatori, Alessandro Gassman e Fabio DeLuigi, pronti a sfidarsi in singolar tenzone per il cuore di una donna, appartenuta in precedenza al primo ed ora nelle mani del secondo, poco importa se Gassman è un agente di polizia senza scrupoli, pronto a vessare e minacciare DeLuigi, la ruota gira, il destino è in agguato, il fato si compie. Prima della fine c'è ancora spazio per il lutto ricco di consapevolezza di Claudio Bisio (oggettivamente come attore sta crescendo a vista d'occhio) e per la crisi matrimoniale di Silvio Orlando (un vero attore), per poi concludere con i fuochi d'artificio grazie all'intensa interpretazione di Cristiana Capotondi (ho visto la medusa di Sette anime recitare meglio), fidanzatina spedita per lavoro in Australia, pronta a volare di nuovo dal suo amore, contro ogni aspettativa plausibile. Questo è il nuovo cinema italiano, guardare per piangere, commediole che scimmiottano titoli di canzoni (dopo Venditti ora di affaccia l'era Baglioni), commediucce per tutti i palati che fanno felici produttori, attori e spettatori, commedie piccole piccole con trame semplici semplici e dialoghi facili facili. Non ho nulla contro le commedie, ma non posso tollerare che il paese che ha dato vita al neo realismo, che ha dato i natali a tantissimi maestri si sia ridotto per il novanta per cento a produrre cosine garbate ma inutili, buone solo per un passaggio della domenica pomeriggio su rai 2. Basta, a questo punto chiedo la sommossa popolare, il colpo di stato, la rivoluzione. Riprendiamoci il nostro cinema, il nostro mondo, la nostra realtà, i nostri problemi....e fuori dai coglioni quel cazzo di plaid!!!!

LA SCENA CHE VALE IL FILM
Quando Fabio DeLuigi porta la fidanzata a vedere i Jalisse in concerto, devo ammettere che si ride davvero.

VOTO
Se avete da 00 a 13 anni:
Per i più grandini, 6
Se avete da 13 a 20 anni:
Bellooooo, 7,5
Se avete da 20 a 30 anni:
Cariiiiino, 7
Se avete da 30 a 40 anni:
Sa un pò di già visto, 6
Se avete da 40 anni in su:
Avevo proprio voglia di ridere, 7

Ex (Italia 2009) 
Regia di Fausto Brizzi 
Con Silvio Orlando, Claudio Bisio, Claudia Gerini, Fabio DeLuigi, Alessandro Gassman. 

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