MOMENTI DI CINEMA: A spasso nei ricordi


Seconda cavalcata nei verdeggianti pascoli del cinema... sempre in attesa della vostra lista di sequenze preferite.

Tim Robbins seduto nell'ufficio del direttore mentre ascolta e fa ascoltare a tutto il carcere un brano di musica classica ne Le ali della libertà.

La fuga dal carcere del Jocker in Il cavaliere oscuro.
Il finalone di Casablanca, Bogart, la Bergman, l'aereo e il cinema che diventa immortale.
Sempre a tema carcerario, il finale di Brubaker con tutti i detenuti in fila che battono le mani...
Il "karaoke" di Magnolia.
America Oggi di Altman: Julianne Moore che si asciuga il vestito mentre discute col marito, ostentando un lunghissimo nudo frontale.
Il combattimento sotto la neve al ritmo di Don't let me be misanderstood tra Uma Thurman e Lucy Liu in Kill Bill vol.1.
Il finale di Big fish, commovente.
Lo straziante e dolente finale de La mosca di David Cronenberg.
La scena della degustazione della torta in Frankenstein Junior.
Woody Allen sdraiato sul divano che fa l'elenco delle cose che contano nella vita in Manhattan.
Nodo alla gola, l'intero film è un monumento alla regia cinematografica, alla recitazione e alla sceneggiatura.
Harrison Ford e moglie che completamente svuotati lasciano Parigi nel finale di Frantic.
Sempre Polansky, il finalone di Rosemary's Baby, Mia Farrow che amorevole si avvicina alla culla. Geniale ed agghiacciante.
L'epilogo di In Bruges... toccante.
Al Pacino che sbraita come un pazzo al di fuori della banca che ha rapinato in Quel pomeriggio di un giorno da cani.
Il finale di Blades of glory, con i due protagonisti che volano via...
La cavalcata verso il confine canadese di Kevin Kostner e soci ne Gli intoccabili.
Il finale di Io e mia sorella di Carlo Verdone: il bambino si rivolge al protagonista chiamandolo papà e lui gli risponde... toccante.
Fame-Saranno famosi: il saggio finale, I sing the body electric...
Fuga di mezzanotte: il protagonista in un impeto di rabbia strappa la lingua a morsi al carcerato spione che collabora con i secondini... liberatorio.
Il bel finale davanti alle fontane del Bellagio in Ocean's Eleven.
Sigourney Weaver con addosso l'esoscheletro elevatore che affronta la regina aliena in Aliens-Scontro finale: "Lasciala stare...maledetta".
La serata della messa in scena di Amleto nel misconosciuto e bellissimo capolavoro di Kenneth Branagh Nel bel mezzo di un gelido inverno.
L'appassionata ed appassionante arringa finale di Kevin Costner nel finale di JFK.
Finale emozionante e toccante per Goodbye Lenin.
Spencer Tracy e Katherine Hepburn in La costola di Adamo. Lui perde la pazienza in tribunale e apostrofa la moglie (anche lei avvocato) chiamandola "Pucci".
Il finale de Le vite degli altri, la scoperta della dedica nel libro è estremamente toccante.
L'inizio de Il magnifico scherzo in cui ad un impacciato Cary Grant che entra in scena prima che sia finiti i titoli di testa viene detto: "Non ancora Cary".
Il finalone di Che fine ha fatto baby Jane.
Il commovente finale di Gorilla nella nebbia che non manca mai di farmi singhiozzare.

Fine della seconda puntata...ovviamente non finisce qui.

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