PIOVONO POLPETTE: Carino, nulla più


Se da un lato l'idea potrebbe sembrare interessante e per certi versi lo è, dall'altro dopo un'oretta di visione lo sbadiglio fa capolino e la palpebra inizia a calare. Piovono polpette è il classico cartone che parte bene, si sviluppa bene, ma si trascina lentamente ed inesorabilmente verso la solita conclusione telefonata e moraleggiante. So benissimo che si tratta di un cartone e di certo non pretendo il finalone de Il Sesto senso, ma perlomeno pretendo di divertirmi durante il lungo viaggio che mi ha portato fino alla conclusione della storia. Vedendo per esempio La principessa e il ranocchio, si sa benissimo che si finirà a tarallucci e vino in un bel matrimonio con tanto di "vissero felici e contenti", però quel che conta è il percorso seguito dalla storia per arrivare fin là. Piovono polpette invece, cade in tutte le possibili trappole che questo tipo di film suggerisce e soprattutto diverte molto raramente. Il risultato è una pellicola carina ma mai memorabile, divertente ma mai travolgente, piacevole ma mai indispensabile. Un discorso a parte lo merita il 3d. Ma è mai possibile che appena troviamo qualcosa di nuovo, che funziona, lo dobbiamo sfruttare fino alla nausea? Il 3d è meraviglioso, ma non posso pensare che ora qualsiasi pellicola venga proposta in questo formato. Basta! Per A Christmas Carol lo accetto, così come per G-Force, ma francamente San Valentino di sangue era imbarazzante e allo stesso modo lo è questo Piovono polpette. Il risultato è l'appiattimento, la trasformazione da innovazione in standard, l'uso e l'abuso di una tecnica che sinceramente coinvolge, ma che durante la visione in alcuni casi si tende a dimenticare. Aspettando Avatar (quel 3d dovrebbe essere più che giustificato) una pletora di film e filmetti in tre dimensioni stanno per invadere le nostre sale. Che il Dio del cinema ci aiuti. L'ultimo problema che riguarda questa tecnica, è legato al prezzo. Risulta difficile pensare che si debbano sborsare ben 10 Euro per assistere ad una visione in 3d, francamente troppo per un film come Piovono polpette. Come tutte le cose, il troppo stroppia, quindi ben venga il 3d, ma solo quando è strettamente necessario.

LA TRAMA IN DUE PAROLE
Un giovane ed eccentrico scienziato inventa una macchina che trasforma l'acqua in cibo. Saranno guai.

LA SCENA CHE VALE IL FILM
La tempesta finale, divertente presa in giro dei film catastrofici.

VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Bellissimo, 8
Se avete da 13 a 20 anni: Bello, 7

Se avete da 20 a 30 anni: Carino, 6
Se avete da 30 a 40 anni: Carino, 6

Se avete da 40 anni in su: Carino, 6

Piovono polpette (Cloudy with a chance of meatballs, Usa 2009)
Regia di Phil Lord, Chris Miller

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