ZOMBIELAND: Effervescente naturale


Questo film ha un grandissimo merito: non prendersi mai sul serio e fare dell'eccesso la propria cifra stilistica. Se è il divertimento che andate cercando, mettetevi comodi e gustatevi Zombieland, un giro selle montagne russe a tutto gas, senza poter mai tirare il fiato. Nella sua ora e mezza scarsa di lunghezza, il film interpretato dal redivivo ed eccessivo Woody Harrelson, ci porta verso territori forse già esplorati, ma sicuramente raramente descritti con tanta affettuosa passione. Senza scomodare il film simbolo Shawn of the dead (in Italia lo abbiamo tradotto L'alba dei morti dementi), il piccolo e divertente Zombieland mette in fila una serie di trovate talmente surreali da risultare esilaranti (una per tutte, la scena a casa di Bill Murray). Infischiandosene del perchè e del per come la terra sia stata invasa dai morti viventi, si concentra sui suoi personaggi, sul loro strano status di famiglia improvvisata e sugli aspetti più inediti di un'invasione di zombie. Lasciandosi alle spalle una dietrologia che avrebbe appesantito la sceneggiatura, il film si concentra sul qui e ora, sulle regole fondamentali per sopravvivere, su ciò che ci siamo lasciati alle spalle e su quanto sia importante mantenere ciò che si ha ottenuto, difendendolo ad ogni costo. Senza scomodare metafore ingombranti, basterà dire che Zombieland rappresenta un mondo che sta cambiando rapidamente, dove l'unico posto sicuro in cui potersi rifugiare sono i ricordi e l'amore di una famiglia, sia essa vera o improvvisata, capace di farci sentire finalmente di nuovo a casa.

LA TRAMA IN DUE PAROLE
Per motivi inspiegabili la terra è ormai appannagio dei morti viventi. In questo scenario da incubo quattro persone si incontrano e scontrano, formando un nucleo eterogeneo ma determinato a sopravvivere.

LA SCENA CHE VALE IL FILM
Su tutte la geniale sequenza alla villa di Bill Murray. Puro metacinema di qualità.

L'ANGOLO DELL'INTRIGANTE NOZIONISMO
Woody Harrelson ha conosciuto un periodo di notorietà incredibile nei lontani anni '90. Ha interpretato pellicole del calibro di Proposta indecente (al fianco di Demi Moore e Robert Redford per la regia di Adrian Lyne), Assassini Nati- Natural Born Killers (capolavoro di Oliver Stone), Larry Flint-Oltre lo scandalo (regia di Milos Forman), Verso il sole (dimenticato e prezioso film di Michael Cimino) e La sottile linea rossa (capolavoro di Terrence Malick). Ultimamente è tornato alla ribalta grazie ad alcuni piccoli ruoli in Sette Anime (Gabriele Muccino), 2012 (Roland Hemmerick) e Non è un paese per vecchi (Joel & Ethan Coen). Questo Zombieland è il suo primo film da protagonista dopo moltissimo tempo. Jesse Eisenberg è attore giovane ma talentuoso. Tra i suoi film il divertente ed amaro Adventureland e lo splendido e semisconosciuto Il Calamaro e la balena, cupa vivisezione di un rapporto familiare da recuperare assolutamente, che nel cast vantava la bravissima Laura Linney e lo straordinario Jeff daniels. Infine la piccola Abigail Breslin ha già una carriera incredibile alle spalle, è stata interprete tra gli altri del fanta-horror Signs, del lacrimevole La custode di mia sorella e soprattutto del delizioso (francamente io lo ritengo un capolavoro) Little Miss Sunshine.

VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Dai 12 anni in su, divertentissimo, 8
Se avete da 13 a 20 anni: Molto carino, 7

Se avete da 20 a 30 anni: Molto Carino, 7
Se avete da 30 a 40 anni: Delizioso, 7

Se avete da 40 anni in su: Carino, 6

Zombieland (Usa, 2009)
Regia di Ruben Fleischer
Con Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Emma Stone, Abigail Breslin

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