Strano oggetto questo Funny People, riuscitissimo nella prima parte e sfilacciato e confuso nella seconda, perennemente in bilico tra una risata e una lacrima. Cresce Judd Apatow e con lui crescono Seth Rogen e Adam Sandler (che avevo però già dimostrato grande maturità nel bellissimo Ubriaco d'amore), lasciandosi alle spalle il divertimento volgare e scoreggione dei film precedenti, per dedicarsi ad una storia più intima, personale e sfaccettata. Se il comico Adam Sandler, vittima di una malattia apparentemente incurabile, regala al proprio personaggio la giusta dose di profonda vacuità, dal canto suo il giovane Seth Rogen, finalmente si confronta con un ruolo adulto, senza mai perdere il sorriso. Se alcuni passaggi sono riusciti ed esilaranti, gli intermezzi col medico e la surreale chiaccherata con Eminem, purtroppo l'eccessiva lunghezza penalizza pesantemente il film. Ad una prima parte quasi perfetta e senza cadute di tono, infatti, segue una seconda assolutamente tirata per i capelli, fatta di lungaggini e parentesi snervanti. L'odissea del comico Sandler, se in un primo momento diverte, senza rinunciare mai a far riflettere, successivamente si perde nei meandri di una love story alquanto di maniera, capace di affossare quasi completamente il destino della pellicola. Per fortuna prima della fine, ci sarà ancora spazio per qualche buona idea, capace di riportare il film verso una degna conclusione. Di certo non si può gridare al capolavoro, ma la volontà dimostrata è sicuramente degna di lode, un passo in avanti per un regista che fino ad ora non aveva ancora pienamente convinto. Try it again Judd.
LA TRAMA IN DUE PAROLE
Un comico ricco e famoso scopre di avere un male incurabile. Un giovane e rampante comico, gli sarà accanto, aiutandolo e stabilendo con lui un delicato equilibrio, simile ad un'amicizia.
LA SCENA CHE VALE IL FILM
Gli scambi verbali con il medico svedese... esilaranti.
L'ANGOLO DELL'INTRIGANTE NOZIONISMO
Apatow ha diretto solo tre film (i primi due erano 40 Anni vergine e Quasi incinta), ma ha creato una vera e propria factory della nuova comicità americana, producendo una miriade di pellicole a volte imbarazzanti. Adam Sandler è universalmente noto per le sue commedie volgarotte e demenziali, ma ha anche affrontato ruoli drammatici nel caso di Ubriaco d'amore e Reign Over Me. Seth Rogen ha interpretato una delle commedie più belle degli ultimi anni, Zack & Miri make a porno (recensito in questo blog), diretto da quel geniaccio di Kevin Smith.
VOTO
Se avete da 00 a 13 anni: Che noia, 5
Se avete da 13 a 20 anni: Bello, 7
Se avete da 20 a 30 anni: Carino, 6
Se avete da 30 a 40 anni: Molto carino, 6,5
Se avete da 40 anni in su: Carino, 6
Funny people (Usa 2009)
Regia di Judd Apatow
Con Adam Sandler, Seth Rogen, Leslie Mann
Se avete da 00 a 13 anni: Che noia, 5
Se avete da 13 a 20 anni: Bello, 7
Se avete da 20 a 30 anni: Carino, 6
Se avete da 30 a 40 anni: Molto carino, 6,5
Se avete da 40 anni in su: Carino, 6
Funny people (Usa 2009)
Regia di Judd Apatow
Con Adam Sandler, Seth Rogen, Leslie Mann
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